Hogar de Madres Adolescentes San Francisco – piano di riammodernamento

Obiettivo:

Aumentare la qualità del servizio offerto dall’Hogar San Francisco alle madri adolescenti e ai loro figli migliorando le infrastrutture esistenti, in modo da garantire una maggiore sicurezza nell’uso degli spazi interni ed esterni. Aumentare la fruibilità degli spazi al fine di migliorare la gestione della vita quotidiana di mamme e bimbi e implementare qualità e numero delle attività proposte.

Perché:

In Argentina il fenomeno della gravidanza in età infantile (10-14 anni) e adolescenziale (15-19 anni) è in continua crescita, con un aumento del 15,7% negli ultimi 10 anni; di queste, 7 gravidanze su 10 non sono intenzionali. Nella zona di Posadas – storicamente una delle regioni più povere del paese – circa il 22% dei neonati ha una madre di età compresa fra i 10 e i 19 anni e purtroppo il fenomeno è in crescita. Un quarto delle mamme adolescenti non ha finito la scuola primaria.
Hogar significa focolare, famiglia. L’Hogar de Madres San Francisco è una struttura sorta nel 1987 proprio per essere un luogo in cui le mamme in situazione di emarginazione e abbandono possano contare sul calore, sull’affetto e sulla protezione che normalmente caratterizzano una casa. Le ragazzine madri – spesso bambine– vengono accolte nel momento più delicato, ossia quello precedente e successivo al parto.
La struttura è stata costruita 30 anni fa e non è mai stata oggetto di ristrutturazioni: dal punto di vista edilizio ha molte carenze che rendono difficile soddisfare le necessità quotidiane.
Occorre avviare una ristrutturazione che prevede una diversa distribuzione delle sale in modo da aumentare sicurezza e ottimizzare gli spazi rendendoli più funzionali e confortevoli.
Per quanto riguarda il personale che lavora all’interno si è reso necessario proporre un percorso di formazione e aggiornamento per sostenere e migliorare la professionalità delle educatrici nelle loro funzioni.

Attività

PROGETTO DI RIAMMODERNAMENTO DEGLI SPAZI

Il progetto di ristrutturazione prevede una diversa distribuzione delle sale in modo da risolvere questi problemi, aumentare sicurezza, ottimizzare gli spazi rendendoli più funzionali e confortevoli: uno stabile (il secondo descritto) sarà destinato ad uso dormitorio (incluso quello dell’educatrice che fa la notte), in modo anche da recuperato l’inutilizzo di alcune stanze (lo spazio multiuso e il deposito).

L’altro stabile (il primo) sarà destinato ai servizi che l’Hogar offre durante il giorno. La ristrutturazione interna della seconda casa prevede che si ottengano così 8 camere da letto, compresa quella dell’educatrice notturna. Verranno costruiti altri due bagni, che si aggiungono ai 2 già esistenti.

La dimensione delle stanze permetterà di avere in ogni stanza un letto singolo o a castello, con una culla e un armadio (attrezzature già esistenti).

PERCORSO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE

Per assicurare qualità al servizio di accoglienza è necessario assicurare qualità all’agire educativo del personale, che si trova a far fronte a situazioni talvolta molto critiche.
L’équipe di lavoro attualmente è composta da: 1 psicologa – coordinatrice; 1 assistente sociale; 5 educatrici che si turnano di giorno e di notte.
E’ stato predisposto un piano di formazione della durata di 6 mesi, con frequenza settimanale (3 ore a settimana) che avrà anche lo scopo di creare un momento fondamentale di rielaborazione dell’esperienza diretta con le mamme e i bambini, uno spazio di riflessione e confronto sul proprio ruolo, sulle azioni e le difficoltà quotidiane.